A' Fera

Visitare un mercato del bestiame in Sicilia è un viaggio in un mondo lontano dove l’uomo e l’animale vivono insieme secondo le leggi naturali e dove la bestia è ancora una risorsa indispensabile per il suo fratello umano.
In queste terre antiche fra ulivi e carrubi si possono ancora vivere delle forti emozioni.
Tutto ha inizio alle prime luci dell’alba.
Sulle strade sconnesse e polverose arrivano carri colmi di cavalli.
Appena arrivati uomini con la pelle bruciata dal sole o dal freddo, scendono dai camion e come teatranti iniziano a urlare e a chiamare, in dialetto, amici e conoscenti.
In un forte brusio di voci, nitriti e rumori di zoccoli inizia lo spettacolo del mercato equino; fra odori e maleodori le persone recitano, litigano e si salutano affettuosamente.
In queste fiere si delineano una serie di complicati rapporti umani tipici della tradizione siciliana.
La contrattazione del prezzo viene effettuata da un mediatore che viene incaricato di trovare un'accordo tra le parti.
Trovato un'accordo venditore e acquirente si incontrano in luoghi defilati e fuori da occhi indiscreti per le fasi del pagamento e della stretta di mano finale.
Una terra ricca di identità che ancora oggi rileva caratteristiche sociali tipiche dei paesi invasori che qui hanno lasciato più profonde le loro impronte.